[In italiano di seguito]
The majority of the workforce providing essential care services are women. In Europe they represent 76% of healthcare personnel and 87% of caregivers.
Yet, technology designed to support the diagnosis and treatment of people has always been conceived and developed with white wealthy men in sight. This includes the development of artificial intelligence, demonstrating important gender bias. The unconscious gender stereotype that pervades technological circles should be overcome by specific pedagogical actions centered on ethics and bioethics as levers to enrich research and design, embracing more of the human world. This is not just desirable but it's mandated by the fifth global goal (gender equity) of the un's 2030 agenda.
Our President, Dr Marco Manca, will join the conversation on the first day (June 22nd, 14.00-15.30) of Donne Protagoniste in Sanità 2023 and reflect on the potential role of clinical research and technological R&D in producing the means necessary to rip the veil instanced in current practices over gender distinctiveness, blinding medicine to what makes everyone of us so exquisitely unique and precious.
The program of the event is available here and registrations are open here
--italiano--
La maggior parte della forza lavoro che fornisce servizi di assistenza essenziali è costituita da donne. In Europa esse rappresentano il 76% del personale sanitario e l'87% dei caregiver.
Tuttavia, la tecnologia progettata per supportare la diagnosi e il trattamento delle persone è sempre stata concepita e sviluppata tenendo d'occhio gli uomini bianchi benestanti. Ciò include lo sviluppo dell'intelligenza artificiale, che ha ripetutamente dimostrato importanti pregiudizi di genere. L'inconscio stereotipo di genere che pervade gli ambienti tecnologici dovrebbe essere superato da specifiche azioni pedagogiche incentrate sull'etica e sulla bioetica come leve per arricchire la ricerca e la progettazione, abbracciando di più il mondo umano. Questo non è solo auspicabile, ma è imposto dal quinto obiettivo globale (equità di genere) dell'agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Il nostro Presidente, Dott. Marco Manca, si unirà alla conversazione della prima giornata (22 giugno, 14.00-15.30) di Donne Protagoniste in Sanità 2023 e rifletterà sul ruolo potenziale che la ricerca clinica e la R&S tecnologica possono avere producendo i mezzi necessari per squarciare il velo che copre le differenze di genere nelle attuali pratiche, accecando la medicina ad alcune delle caratteristiche che rendono ognuno di noi così squisitamente unico e prezioso.
Il programma dell'evento è disponibile qui e le iscrizioni sono ancora aperte qui
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